Fino al 9 Novembre 2012 la rassegna gastronomica di Confcommercio ” TUTTI PAZZI PER EL BISTECÒN “, protagonisti 13 ristoranti, 10 macellerie della provincia di Venezia .
Le prossime serate si svolgeranno:
Il prossimo appuntamento in programma è a Chioggia con il ristorante Alle Baruffe Chiozzotte, che – sfidando la sua ‘vena’ tradizionale rivolta al pesce – si cimenta con la carne, iniziando da un carpaccio di carne salada in misticanza di radicchio di Chioggia con rucola e grana, proseguendo con un primo di pennette alla Norcina con tartufo melanisporum (nero di Norcia), culminando nel Bistecon alla griglia e straccetti con marinatura reale. Dulcis in fundo, spumone vanigliato con zucca marina. Il tutto abbinato a birra rossa La Rosa di Chioggia e selezione di vini rossi e rosati del Triveneto. Il costo della serata, che si svolge in abbinata con la macelleria Di Crude e Di Cotte, è di 35 euro a persona, chiamano per prenotare lo 041 8876204, oppure il 366 2060272.
MARTEDÌ 6 NOVEMBRE, invece, El Bistecon sarà all’osteria Porca Vacca di Salzano, mentre MERCOLEDÌ 7 NOVEMBRE al ristorante pizzeria Aurora di Chioggia.
E’ un taglio di carne che sfida la Fiorentina a prezzi decisamente più bassi . Un calo di oltre il 2,5% (qualcuno si spinge addirittura verso il -10%): è la stima dei macellai Federcarni-Confcommercio della provincia di Venezia riguardo il consumo di carne.
Anche al ristorante la crisi si fa sentire, con un calo che supera il 4%: non si percorre il menu da cima a fondo, ma ci si limita a una-due portate al massimo, come dichiarano i ristoratori del Veneziano aderenti a Fipe-Confcommercio, che oggi hanno presentato un’iniziativa congiunta con i colleghi delle macellerie per incentivare il cosiddetto “consumo responsabile” e rilanciare i rispettivi settori, soggetti non solo a un calo dei consumi, ma a costi di gestione sempre più elevati, con l’annunciato aumento del 5% dei pagamenti ai fornitori a partire dal 1° ottobre (legato soprattutto al prezzo del gasolio) e la scadenza dei termini di pagamento a 30 giorni e non più a 60 o 90.
Se la crisi deprime i consumi, dunque, Confcommercio Unione Venezia rilancia con “El Bistecòn”, rassegna gastronomica in 13 serate, dal 6 ottobre al 9 novembre, un viaggio nei ristoranti del Veneziano alla scoperta di un taglio di carne molto particolare.
Alla rassegna prendono parte 10 macellerie e 13 ristoranti, da Jesolo a Chioggia, da Mestre a Eraclea. Il primo appuntamento sarà al Ristorante Ai Pini di Cavallino-Treporti che, dopo un antipasto a base di polentina e salame all’aceto balsamico, tra roast beef all’inglese, verdure gratinate e carpaccio di manzo, proporrà le tagliatelle al ragù di Sorana e funghi e, immancabilmente, El Bistecòn alla griglia con contorni di stagione. Il tutto accompagnato con dell’ottimo vino. Costo della serata, 35 euro a persona (per info e prenotazioni di questa prima serata chiamare il ristorante allo 041.968297).
Organizzata grazie al contributo di Venezi@Opportunità, Fidimpresa Venezia ed Ente Bilaterale Turismo Spiagge della provincia di Venezia, l’iniziativa è dedicata a una porzione centrale della coscia di Scottona, un taglio eccezionale di circa 5 chilogrammi con l’osso al centro, che costituirà il pretesto per parlare con macellai e ristoratori dei vari tipi di carne, delle diverse qualità, del modo di tagliarla – che non ci si pensa, ma è fondamentale – dell’andamento del mercato in questo periodo della nostra storia.
“El Bistecon”, tratto dalla coscia della Sorana (o Scottona), fatto frollare per 2 settimane sotto-vuoto per intenerire la carne, è nato circa 10 anni fa da un’amichevole sfida tra i macellai fiorentini e quelli veneti, come avranno modo di spiegare più dettagliatamente i titolari delle macellerie aderenti all’iniziativa, che saranno presenti nei ristorati durante la rassegna e che sottolineano la convenienza di prezzo (circa la metà) di questo taglio rispetto all’altro.
“Oggi purtroppo la grande distribuzione e una certa cultura dell’alimentazione favoriscono un mercato sempre più tendente all’omologazione – afferma Alessandro Da Re, rappresentante della Categoria Alimentare di Confcommercio Unione Venezia – per cui le carni sono tutte uguali, senza un filo di grasso, perfette, e la gente mangia solo petti di pollo, fesa di tacchino e poco altro, perdendo la conoscenza e il gusto di una varietà di carni e di tagli molto importante”.
Massimo Zanon, ristoratore e Presidente della Confcommercio veneziana, ricorda che “tutti vogliono mangiare bene in ristorante, ma d’altra parte non si può mangiare sempre fuori casa, così come non si può mangiare pesce tutti i giorni. Lo sapevano bene le nostre nonne, che si inventavano – quando l’economia domestica lo consentiva – gustosi arrosti, variegati bolliti, succulente grigliate, con il meglio che la stalla e il cortile potevano offrire”.
“Con queste serate, il cui costo varierà dai 30 ai 35 euro a persona – conclude il Direttore provinciale dell’Unione Danilo De Nardi – vogliamo ridare la parola ai nostri ristoratori e macellai, per rivivere e riassaporare, almeno per una sera, questa storia, fatta di uomini e di territorio”.
Le manifestazioni potrebbero subire cambiamenti, pertanto vi consigliamo di verificare l’evento contattando direttamente gli enti organizzatori.
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