Capita talvolta di stare piacevolmente seduti ad un tavolo di un ristorante con un collega conosciuto da poco e di parlare a raffica di tante cose…
Tra un boccone e l’altro ci sta spazio per circumnavigare nei ricordi personali e in aneddoti legati anche alla nostra quotidiana impresa culinaria. Single o no tutti siamo bene o male invitati a risolvere i sacrosanti bisogni alimentari senza naufragare in oceani gastronomici particolari o troppo esclusivi. Semplicemente dobbiamo fare i conti con il piacere e il dovere di nutrirci… Daniele, musicista e regista veneziano spostato piacevolmente a Trient (o Trento), vedendomi tentennare per come smuovere la cena mi ha suggerito il “suo” Sushi… Di una facilità imbarazzante e di un godimento orgasmico. Provare per credere…
” Sushi di Daniele ”
Cosa serve :
Zucchine, ricotta, uova di trota (o di salmone), olio extravergine di oliva.
Procedimento :
L’abilità sta nel saper tagliare le zucchine a fettine non troppo sottili né troppo grosse perché devono poi essere arrotolate e dunque rimanere ben saldate. Per questa operazione ho usato un aggeggio che si trova facilmente in commercio e che riesce a tagliarle a strisce nel giusto spessore. Dopo averle tagliate le ho grigliate su una piastra antiaderente rigirandole delicatamente. Le ho poi lasciate raffreddare in un piatto. Ho lavorato la ricotta delicatamente aggiungendo solo un filo d’olio evo, ho quindi arrotolato le strisce di zucchina e le ho riempite con la ricotta e le ho fermate con uno stuzzicadenti. Se avessi avuto pazienza e tempo le avrei fermate magari con un filo di erba cipollina, ma non sempre si può. Per la ricotta, essendo un prodotto fresco incapace di difendersi dall’attacco di microorganismi, ricordo che va consumata freschissima, anche perché altrimenti diventa acida e non più buona. Le ricotte industriali si conservano più a lungo di quelle artigianali, ma una volta aperte è bene comunque consumarle in fretta. Potendo, meglio usare ricotta artigianale di alta qualità. Ho dunque guarnito il rotolino con le uova di trota. In alternativa avrei potuto usare anche le uova di salmone ma quelle di trota donano un sapore davvero particolare. Ecco fatto. Variante di sushi azzeccata. Più semplice di così sfido il miglior JapanChef… Grazie a Daniele, naturalmente…
Abbinamento :
Eh beh … se l’abbinamento è sempre fondamentale, in questo caso è nodale. E non si discute, come fosse in cassazione. Un Cartizze V. La Rivetta 2010 Villa Sandi, ad esempio, oppure un Valdobbiadene Desiderio Dry 2010 Angelo Bortolin … Sul podio della bontà conveniente poi ci sono naturalmente gli spumanti nazionali, quelli che ci invidiano anche i francesi… Il Franciacorta Gran Cuvée Pas Operé 2005 Bellavista, ad esempio, oppure il südtirolese Comitissa Brut Riserva 2007 di Lorenz Martini ma anche la Riserva Coppo Brut 2006… Ecco, con questi oracoli la degustazione sarà entusiasmo…
Flavio Pedrotti Moser
La mia Rubrica è : ” Odissea nelle Spezie ” ! Siamo tutti diventati navigatori nello spazio culinario, alla ricerca di ricette per languori sempre più esigenti.
Io ne ho provate di ricette, fusioni che molti cuochi non potrebbero immaginare, cibi e vini da convivio in fiamme al largo dei bastioni di Origano e ho visto microonde balenare nel buio vicino alle porte della cantina. Ecco dunque proporvi ricette trovate nelle sinuosità più oscure della esperienza enogastronomica…
e-mail : fp.rai.tv@gmail.com
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